India 2019, Rajasthan.
Viaggio indimenticabile per mille motivi.
Tralasciando le bellezze dell’India e ovviamente i suoi mille controsensi vi racconto come ho vissuto la mia esperienza.
In viaggio con mia moglie, ennesimo in giro per il mondo, pertanto abbastanza abituati a girare zaino in spalla e a far fronte ai diversi imprevisti.
Quarto giorno in giro, nel deserto al confine con il Pakistan, ci facciamo convincere da un uomo del posto a fare un giro a cammello al tramonto. Stupendo, foto magnifiche, paesaggi indimenticabili, luci, colori e persone meravigliose. Al ritorno in “albergo” mi accorgo di un dolore proveniente dal fondoschiena, vado allo specchio e noto un ematoma gonfio, pieno di sangue delle dimensioni dell’intera natica. Dopo una notte con il ghiaccio per lenire il gofiore, l’ematoma si sgonfia e si dirada per mezzo corpo.
Contento di essere sopravvissuto, partiamo alla volta di uno dei milioni di forti presenti. Anche qui, estasiato dal paesaggio, dall’architettura e dalle persone, con la macchina fotografica cerco il posto ideale per scattare la foto del secolo, non accorgendomi che la strada di fronte a me finisse, affacciandosi su di un piccolo dirupo di 6/7 metri.