DRITTO

Vado fuori tema geografico ma mi riallaccio ai bagagli.
Lontano 2000 e qualcosa, giovane ed inesperta agente al primo educational in Grecia.
Lavoravo in agenzia fricchettona di Roma ed ero completamente ignara delle regole basilari di sopravvivenza al viaggio in aereo.
Parto dunque da Fco con il solo bagaglio da stiva ed in tailleur di lino con tacco 12, pensando d’andare alla convention della CEE ad Atene.
Ovviamente l’unico bagaglio disperso fu il mio.
Sempre ovviamente nella boutique del villaggio e nel paese vicino riuscii a comprare soltanto un orrido vestito da mare azzurro coi pescetti… che ancora mi provoca incubi notturni.
Normale inoltre che tra tutte le colleghe non ce ne fosse una che avesse pressappoco la mia taglia, per prestarmi un costume.
Insomma, se qualcuno di voi si ricorda quell’educational Veratour, io ero quella cogliona in tailleur sulla spiaggia.