2009, Las Vegas, USA

Gira ancora voce che io abbia passato una notte in cella, complice una macchina a noleggio

mezza schiantata nei parcheggi di un casinò.

Io sinceramente ricordo solo la signorina che mi continuava a portare bicchierini di whisky e i 900 dollari che ho perso al blackjack

che dovevo usare per fare dei regali mai fatti e niente, per fortuna non è mai successo…vero? ditemi di si…

Baltimora 2015.

Arriviamo in pullman da Washington in una giornata di pioggia torrenziale. Prendiamo un taxi fino all’albergo e il tizio per tutto il tempo litiga al telefono con la fidanzata, urlando senza ritegno. Io e mio marito ci sentiamo leggermente in imbarazzo. Una volta posati i bagagli, decidiamo di mangiare qualcosa ma l’unico posto abbastanza vicino, dato il diluvio e ovviamente la mancanza d’ombrello, è un mc donald’s. Ci guardiamo un po’ attorno e l’impressione è di non essere in un quartiere proprio sicuro.

Nel mc donald’s siamo gli unici bianchi e ci guardano tutti malissimo. Io cerco di sorridere ma decido di abbassare gli occhi per sempre. Mangiamo in fretta, così tanto che mi viene il singhiozzo, mentre due tizi litigano furiosamente e intervengono pure le fidanzate che si tirano i capelli a vicenda. Lascio il mio cheesburger a metà per lo spavento e scappo via. Mio marito mi insegue sotto la pioggia con la borsa che ho dimenticato sulla sedia con cellulare e soldi. Sono stata io ad insistere per vedere Baltimora.