Dicembre 2021. Dalla Sardegna sulle tracce dei miei avi a Casteltermini passando per Agrigento. Tutto bene all’andata. Per il rientro imposto il navigatore per Sciacca, senza curarmi del percorso. Inizia così, su una asfittica macchina a noleggio, un viaggio da incubo nell’entroterra al buio, su strade bianche distrutte e prive di cartelli stradali.

Usciti dal nulla, dopo un’ora e mezza di fossi ed enormi pozzanghere, arriviamo all’improvviso su un tracciato asfaltato ed a un paesello in cui, l’unica persona trovata in giro la sera del 26 dicembre, ci fa capire che abbiamo rischiato e non poco a percorrere quelle strade visti anche i recenti smottamenti.