Premetto che mio marito è un po’ delicato di stomaco ma ci eravamo preparati con cura di fermenti lattici e sembrava che avessimo scampato problemi. Consapevole che 15 giorni senza frutta e verdura mi avrebbero ucciso ho mangiato qualsiasi cosa e sono stata benissimo. Lui per la paura è stato super attento a non mangiare nulla che non fosse cotto o lavato con acqua in bottiglia. Tutto pronto per tornare a casa lamenta disturbi. Cerco di distrarlo e inventarmi limonate o qualsiasi cosa possa aiutarlo. Nulla. Peggiora sempre di più. Ad un certo punto risulta evidente che ha bisogno di un medico. Raggiungo la reception e chiedo come si può fare. Chiamano una clinica sull’isola che ci manda un’ambulanza. Preoccupata per lo stato del marito devo anche capire se esiste la possibilità di tornare in tempo per prendere l’aereo, cerco di capire come contattare l’ambasciata nel caso ci servisse aiuto per i voli e il permesso di permanenza. In tutto questo siamo senza soldi! Perché non potendo cambiare la valuta in Italia avevamo usato quello che restava dell’ultimo prelievo per i regalini dell’ultimo minuto. Panico! Come facciamo a pagare la clinica? Il circuito bancomat non funziona.