Trattengo le urla e lo dico al ragazzo alla hall, ricordo benissimo il mio tremante: “Hay una cucaracha en mi maleta!”, mentre stava facendo il check-in. Immaginate la faccia dei due che stavano entrando.
Vabbè, entra in camera armato di Raid, sfratta l’ospite ma mi chiedo se non è la prima volta che gli segnalano ospiti indesiderati.
Ma penso anche: “Menomale che l’ho visto di mattina”, che forse il vecchio scorbutico del turno di notte nemmeno si sarebbe degnato di aiutarmi.
Nonostante questo, la sera di Capodanno è andata bene, in un ristorante al centro. E pure il resto della vacanza abbastanza tranquilla.
Col difetto che dopo la blatta la notte ho dormito poco per paura di trovarne altre.
Unico pregio di quell’albergo, a parte il giovanotto cordiale, era vicino alla rambla.
Ma se torno a Barcellona di certo non credo andrò più lì.
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