Il mal di testa comincia a scemare e va un po’ meglio.
Una volta sbarcato cerco una farmacia, un bancomat e qualcosa da mangiare come un disperato. Fortunatamente il mal di testa passa e riesco a tornare a casa sotto una pioggia che sull’autostrada della Cisa diventa neve. Buio, unico pirla sulla strada e senza spazzaneve che transitano.
Arrivato sano e salvo a casa mi accorgo di aver lasciato le chiavi di casa in Sicilia. Parto per altri 50km per andarle a prendere da mia sorella a notte fonda. Non la chiamo perché ho sempre il cellulare scarico e così mi limito a dormire in macchina quelle due ore che mi separano dal suo andare al lavoro mettendomi davanti alla sua. Almeno la mattina mi vedrà.
La mattina mi sveglia bussandomi sul vetro.
Sono tornato a casa più inca**ato che mai.
Non ho mai più voluto prendere la nave.