Non troviamo voli disponibili a cifre umane, quindi decidiamo di salire in auto. Prenotiamo una bella casetta presso Arese solo per me, visto che mia moglie viene subito ricoverata per prepararsi all’intervento.

6 giorni di tranquillità relativa con me che faccio vai e vieni da Arese verso l’area fiera di Milano fino a che non scade la mia prenotazione e sono costretto a trovare un altro alloggio / struttura.

Nel mentre si avvicinano le dimissioni di mia moglie che deve gestire però il post intervento. A questo punto decido di trovare una camera doppia per 6 giorni da condividere con lei per darle qualche giorno di riposo e convalescenza prima di riaffrontare 1000 km in auto dopo il delicato intervento.

Prenoto un hotel in zona Niguarda senza rendermi conto che non è accessibile (non era indicato da nessuna parte che non lo fosse). Stanza al secondo piano, senza ascensore, scale quasi a chiocciola scomode e mia moglie che già è disabile, impossibilitata a salirle. Per questo informo l’host che devo lasciare prima la camera essendo non adeguata e chiedendo se fosse possibile avere un rimborso anche parziale per i giorni non goduti. A questo punto partono gli scarica barile tra il sito che ha gestito la prenotazione e la struttura.