Viaggio in Lapponia svedese, si decide di fare un’escursione in gatto delle nevi io, il mio compagno e suo fratello. Noleggiamo due gatti e ci prenotiamo per un’escursione di gruppo.

Cosciente del mio mal d’auto pure se guardo video ripresi con cellulare o gioco ai videogiochi, mi calo una pastiglia per evitare di rovinarmi e rovinare agli altri la gita.

Istruzioni molto semplici: acceleratore qui, freno lì, se c’è una curva vi inclinate nel senso della curva, se c’è una pendenza vi inclinate nel senso opposto alla pendenza. Fine delle istruzioni.

Viaggio d’andata senza problemi, viaggio come passeggera del mio compagno, mentre suo fratello viaggia da solo.

Giunti al rifugio mèta dell’escursione, due signore che viaggiavano insieme sulla stessa slitta ci dicono che non se la sentono di guidare al ritorno e chiedono di viaggiare come passeggere nostre. Decidiamo quindi che loro due avrebbero viaggiato come passeggere di compagno e fratello, mentre io avrei guidato da sola (per fortuna) la terza slitta.